Sunday, January 14, 2007

C'è chi pensa che sia poco Kaurismätiko















Per quanto mi riguarda io con Lynch sono "in pari", tranne forse Elephant Man +
Looking for D. Lynch, (visto che il giorno che doveva essere proiettato questo documentario l' hanno fatto slittare a giovedì prossimo).
La rassenga è stata bella tranne appunto alcune astruse alchimie sul programma, che tra l' altro mi faranno perdere la possibilità di vedere il corto The Cowboy and the Frenchman. Uff!
Assenti ingiustificati,
Rabbits, Darkened Room, il video dei Rammstein: Lichtspielhaus, e il collage di rarità The Short Films of David Lynch.
Ma! esigenze di programma. Speriamo per il futuro.
Ma adesso dobbiamo concentrarci assolutamente su un' altro grandissimo cinematografaro, uno dei miei preferiti, Aki Kaurismäki!!
Finalmente è uscito il suo nuovo film, Le luci della sera.
Come al solito passa inosservato, visto di malavoglia dai distributori, lo fanno passare rilegato al ghetto del film così detto d' essai, ripudiato dal grande pubblico che è restio ad accettare di staccarsi dal solito cinema strombazzato a Domenica In e osannato sui free press tipo City, ma anche Tullio Kezich su la Repubblica per me fa parte di questa categoria!
Io invece non vedo l' ora di andarlo a vedere, e me lo sono perso fino ad ora solo perchè ero Lynch-impegnato, e perchè il fine settimana non vado mai al cinema per evitare le 7,50€.
Mi aspetto una pellicola tutta color blues nel solito stile secco come un sorso di vodka!
Cinema puro.
Qui a Milano la proiezione è stata nascosta abbastanza bene, ma non a sufficienza infatti per ora lo si può vedere solo all' Excelsior (Galleria del Corso), che comunque è un buon cinema, poltrone molto comode, schermo zuper in entrambe le sale, audio un po rimbombone ma accettabile.(c'è anche la possibilità di fare il portoghese).
Il cinema di Aki Kaurismäki se fosse un bluesmen sarebbe Blind Lemmon Jefferson solo perso agli angoli di qualche città. Ecco perchè bisogna amarlo.

2 Comments:

Blogger gluckstrasse said...

aloa...
se non lo hai letto direi "Le particelle elementari" di Michel Houellebecq

12:33  
Blogger gluckstrasse said...

scusa ma codesto santo week end lo tras-corri a NETBologna? Lo sai chi c'è dopodomani-che-fa-una-performance-musicale-dal-vivo? EH? Lo sai chi c'è?C'è lui! DAVID!

10:47  

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